Il blog per gli alunni delle classi 1^E - 2^E - 3^F della Scuola Secondaria 1° Grado "P. GIANNONE" di Caserta
22 dicembre 2007
24 dicembre 2007 - Marte si congiunge con la Luna
21 dicembre 2007
08 dicembre 2007
04 dicembre 2007
03 dicembre 2007
Aiello del Friuli: il paese delle meridiane
Ecco l'articolo di National Geographic Italia - Novembre 2007
Fino a 13 anni fa Aiello del Friuli, in provincia di Udine, era un paesino di circa 2.000 abitanti a vocazione agricola, tutt’al più noto per aver dato i natali a Enzo Bearzot. Poi Aurelio Pantanali costruì la prima meridiana. “È stato un caso”, racconta Pantanali, dirigente di una ditta di costruzioni: “Volevo riempire una parete cieca per armonizzare la facciata su cui, da un solo lato, si apriva una finestra”. Una ricerca di armonia che ha contagiato gran parte degli aiellesi; oggi molte case, la scuola, piazze, giardini privati e spazi pubblici hanno la loro bella meridiana. Anche il parroco ne ha voluta una, dipinta sull’intonaco bianco della canonica; e ne esistono anche a riflessione, per illuminare pareti rivolte a nord. “In tutto sono una sessantina: circa una meridiana ogni 35 abitanti”, calcola Pantanali, ormai un esperto (viene chiamato a progettare meridiane in tutta la regione). E nel cortile del Museo della Civiltà Contadina del Friuli Imperiale è esposta una straordinaria raccolta degli strumenti con cui l’uomo ha misurato il tempo: meridiane a ore italiche e d’oltralpe, a ore canoniche e a ore antiche, l’orologio analemmatico, la sfera armillare, la meridiana universale. Ogni anno, a fine maggio, Aiello celebra la sua passione con una Festa delle meridiane. – Giulio Bulfoni (fotogiornalista casertano)
25 novembre 2007
Città della Scienza: Futuro Remoto 21° edizione
21 novembre 2007
Esplorare il sistema solare con il Simulatore Nasa è semplice
Il link del simulatore:
http://www.universonline.it/_astronomia/simulatore_nasa/simulatore_nasa.php
13 novembre 2007
A voi la risoluzione di questo problema postato da Davide L.
In un autobus ci sono sette ragazze, ogni ragazza ha sette zaini, in ogni zaino ci sono sette gatti grandi, per ogni gatto grande ci sono sette gatti piccoli; escludendo l'autista e sapendo che ogni gatto ha 4 gambe, quante gambe ci sono in tutto sull'autobus???
P.S. qualsiasi procedimento e soluzione di questo problema verrà pubblicato: sarò io, Davide, a decidere, d'accordo con il prof. Cennamo che pubblicherà i risultati, se la risoluzione è esatta.
Da questo momento avete una settimana di tempo per risolvere il problema.
Buon lavoro!
Davide L.
Daz
21 ottobre 2007
Ricerca di Francesca O. della 1^E sui numeri molto grandi con più di 12 cifre.
Il bilione (1.000.000.000.000, o 10^12) è il numero naturale dopo il 999.999.999.999 e prima del 1.000.000.000.001. Nel Sistema Internazionale, il prefisso per il bilione è tera. Negli Stati Uniti e nel Regno Unito corrisponde a 1.000 milioni, cioè a un miliardo (10^9), in gran parte del resto del mondo corrisponde a 1.000 miliardi, essendo il quadrato del milione. Il procedimento infatti è questo: il prefisso (bi-, tri-, quadri- ecc.) indica la potenza del milione; sostituendo -ardo a -one si moltiplica per mille (10^3), perciò il bilione è (10^6)^2=10^12, il biliardo è 10^3x10^12=10^15 ecc.
Un trilione è il numero naturale che equivale a un milione di bilioni, cioè un milione alla terza (1.000.000.000.000.000.000 o 10^18), succede il 999.999.999.999.999. e precede il 1.000.000.000.000.000.001. Il trilione equivale anche a un milionesimo di quadrilione. Nel Sistema Internazionale, il prefisso per il trilione è exa. In Francia e negli Stati Uniti equivale a mille bilioni (ossia a 10^12).
Il quadrilione è il numero naturale che in Europa equivale a un bilione di bilioni, cioè un milione alla quarta (1.000.000.000.000.000.000.000.000 o 10^24). Negli Stati Uniti invece il quadrillion è numero rappresentato dall'unità seguita da quindici zeri (10^15).
Il suo prefisso nel Sistema Internazionale è lo yotta: ad es. 1 yottametro equivale a un quadrilione di metri, 1 Ym = 10^24 m.
Il numero superiore al quadrilione è il quadriliardo che vale mille quadrilioni.
Il miliardo (1.000.000.000, o 10^9) è il numero naturale dopo il 999.999.999 e prima del 1.000.000.001. Nel Sistema Internazionale, il prefisso per il miliardo è giga. Corrisponde a 1.000 milioni.
Nella maggior parte delle lingue romanze una parola simile a miliardo indica una quantità di 109. Nei Paesi di lingua inglese, e in special modo negli Stati Uniti, l'equivalente milliard è caduto in disuso e si usa al suo posto l'espressione billion. Ciò può generare una pericolosa confusione, perché l'italiano bilione indica una quantità mille volte più grande, cioè 10^12, ed occorre fare attenzione nel tradurre da una lingua all'altra.
Il biliardo è il numero naturale che in Europa equivale a mille bilioni, cioè mille alla quinta (1.000.000.000.000.000 o 10^15). Il suo prefisso nel Sistema Internazionale è peta.
Il triliardo è il numero naturale che equivale a mille di miliardi di miliardi (1.000.000.000.000.000.000.000 o 10^21), segue 999.999.999.999.999.999.999 e precede 1.000.000.000.000.000.000.001. Nel Sistema Internazionale, il prefisso per il triliardo è zetta, il cui simbolo è Z.
L'ordinale corrispondente è triliardesimo.
Il quadriliardo è il numero naturale che corrisponde a mille quadrilioni, 1.000.000 di triliardi 1.000.000.000 trilioni. Quindi è uguale a 1.000.000.000.000.000.000.000.000.000 ossia 10^27.
16 ottobre 2007
Celestia: simulatore astronomico 3D in tempo reale
Catalogo di oggetti celesti espandibile, ampio parco add-on con avventure spaziali basate su script, grafica spettacolare.
Sito del produttore: http://www.shatters.net/celestia/
Download: http://www.shatters.net/celestia/download.html
Installazione: doppio clic sul file eseguibile, poi su Next, accettare licenza GNU, clic su Next 3 volte, selezionare Additional Icons e Other Tasks, clic su Next e su Install. Al termine chiudere con Finish. Disinstallazione: dal menu Start selezionare “Pannello di Controllo” e poi “Installazione applicazioni”, dalla lista delle applicazioni selezionare “Celestia 1.4.1”, fare clic su “Rimuovi” e confermare con “Sì”.
05 luglio 2007
Comunicazione di servizio: Ritiro foto esami alunni 3^E
- Andrea D.,
- Giulio D.
- Nicola F.
- Giorgio G.
- Giuseppe P.
- Chiara P.
- Cristina P.
- Antonio R.
- Mario T.
(in cd sono nominativi e contengono solo le foto dell'alunno indicato)
Dovete solo andare a scuola a ritirarli.Mi raccomando non fate passare molto tempo!
28 giugno 2007
Esami multimediali di Andrea, Giulio e Giorgio
15 giugno 2007
Risultati prova di matematica
1° quesito: x= 1 - 2 - 4 - 6 - 8 ; y = 2,5 - 5 - 10 - 15 - 20 ( i numeri in rosso corrispondono ai valori mancanti nella tabella); le due grandezze sono direttamente proporzionali; K = y/x = 2,5 e rappresenta il peso specifico del vetro cioè il rapporto P/V
2° quesito: x = - 2 (sostituendo nella traccia dell'equazione il valore della x = -2 si ha nella verifica l'uguaglianza -17/5=-17/5
3° quesito: S t (solido) = 3.680 cm^2; V = 14.400 cm^3
Spero che tutti quanti voi abbiate svolto bene i tre quesiti proposti nella prova di stamattina ..... però ora concentratevi per sostenere al meglio la prova d'inglese di domani e quella di lunedì di tedesco.
Ancora in bocca al lupo!!!!
14 giugno 2007
In vista ...... dell'esame! Risultati quinta prova e .... consigli tecnici.
1° quesito: x= 1 - 2 - 3 - 4 - 5 ; y = 4 - 8 - 12 - 16 - 20 ( i numeri in rosso corrispondono ai valori mancanti nella tabella); le due grandezze sono direttamente proporzionali; la funzione è: y = 4x con K = 4
2° quesito: x = +4
3° quesito: V = 12.544 cm^3
4° quesito: 1.350 volt
Gli strumenti necessari per la prova di matematica: due penne, di cui uno possibilmente nera, matita, gomma, doppia squadretta oppure righello e squadretta, tavole dei quadrati ( che potete scaricare dall'ultima news del sito della scuola).
A proposito la calcolatrice non può essere usata ed il telefonino è assolutamente vietato.
In bocca al lupo!!!
12 giugno 2007
In vista ...... dell'esame! Prova n.5 ..... e ultima!
10 giugno 2007
In vista ...... dell'esame! Prova n.4
07 giugno 2007
In vista ...... dell'esame! Prova n.3
05 giugno 2007
In vista ...... dell'esame! Prova n.2
04 giugno 2007
In vista ...... dell'esame! Prova n.1
Tra due giorni vi darò una seconda prova da svolgere e i risultati della prima.
Buon lavoro!
31 maggio 2007
Per gli alunni della 3^E interessati alla tesina multimediale
Mi raccomando, nel preparare la presentazione, cercate di uniformare tutte le diapositive con lo stesso layout e con lo stesso sfondo, utilizzando possibilmente lo stesso tipo di carattere: solo nella prima diapositiva dobbiamo inserire una fotografia o un logo della nostra scuola.
Va bene, ci vediamo martedì prossimo.
Saluti dal Prof. Cennamo
29 maggio 2007
25 maggio 2007
16 maggio 2007
14 maggio 2007
06 maggio 2007
Celestia: simulatore astronomico 3D in tempo reale
Catalogo di oggetti celesti espandibile, ampio parco add-on con avventure spaziali basate su script, grafica spettacolare.
Disinstallazione: dal menu Start selezionare “Pannello di Controllo” e poi “Installazione applicazioni”, dalla lista delle applicazioni selezionare “Celestia 1.4.1”, fare clic su “Rimuovi” e confermare con “Sì”.
03 maggio 2007
29 aprile 2007
L'età degli alberi
La particolarità della maggior parte delle piante arboree nei climi temperati in cui si ha l'alternanza di stagioni calde e stagioni fredde, è quella di formare, per ogni stagione vegetativa, un anello di accrescimento nella sezione trasversale del fusto. La stagione vegetativa corrisponde ai mesi primaverili ed estivi, periodo in cui l'albero cresce sia in altezza che in larghezza. L'aumento delle dimensioni è determinato dalla produzione di nuovo legno che a seconda del periodo in cui viene formato assume una diversa colorazione: la parte più chiara rappresenta il legno primaverile o primaticcio mentre la parte più scura è determinata dal legno tardivo o autunnale. L'arrivo della stagione fredda causa una brusca interruzione dell’attività. L'anno successivo, la nuova crescita avverrà con cellule primaverili causando un visibile contrasto con il legno tardivo dell'anno precedente, che consente di delimitare la crescita annuale. Attraverso il conteggio degli anelli di accrescimento che si sviluppano di anno in anno nel fusto è possibile determinare l'età di un albero. Il metodo esatto per il conteggio degli anelli è quello di partire dal centro del tronco e procedere verso l’esterno. Durante il conteggio degli anelli bisogna prestare particolare attenzione ai cosiddetti "falsi anelli". I falsi anelli si formano quando, in particolari condizioni (siccità prolungata, attacco di insetti) si verifica una interruzione provvisoria dell'accrescimento, con successiva formazione nello stesso anno vegetativo di due anelli. I falsi anelli si distinguono da quelli veri perché non sono estesi a tutta la sezione trasversale. Il conteggio degli anelli può essere fatto anche in un albero non ancora abbattuto tramite uno strumento chiamato Succhiello di Pressler, attraverso l'estrazione di una carota di legno senza che l'albero subisca alcun danno. A seconda della larghezza degli anelli si può ricostruire la storia degli alberi (dendrocronologia=scienza che studia l'accrescimento delle piante arboree nel tempo, le modalità con cui questo avviene ed i fattori che lo influenzano). Le serie anulari funzionano come piccoli laboratori. Infatti, osservando gli anelli di una ceppaia di albero tagliato notiamo che non tutti sono dello stesso spessore: alberi giovani crescono molto più rapidamente, formando anelli più spessi, rispetto ad alberi vecchi, ma anche fattori esterni (siccità, attacchi parassitari, umidità, presenza di sostanze nutritive ect.) influiscono notevolmente sulla crescita degli anelli. Attraverso la lettura degli anelli è possibile ricostruire la storia del clima di un certo territorio fornendo un notevole contributo alla branca della climatologia.
23 aprile 2007
15 aprile 2007
02 aprile 2007
Rappresentazione geometrica e aritmetica del quadrato di un binomio
il quadrato di a + due rettangoli congruenti di lati a e b + il quadrato di b.
Quindi geometricamente un quadrato si può scomporre in quattro figure piane: un quadrato, due rettangoli, un quadrato.
Per via aritmetica il quadrato di un binomio può essere utile per esempio per calcolare il quadrato di 11 scomponendo questo numero in (10 +1), oppure il quadrato di 101 scomponendo questo numero in (100 +1) o ancora il quadrato di 1.001 scomponendo in (1.000 + 1) e così via....
Facciamo qualche esempio: (la potenza è indicata con ^2)
101^2 = (100 + 1)^2 = 100^2 + 2 x (100) x (1) + 1^2 = 10.000 + 200 + 1 = 10.201
1.001^2 = (1.000 + 1) ^2 = 1.000^2 + 2 x (1.000) x (1) + 1^2 = 1.000.000 + 2.000 + 1 = 1.002.001
Lo stesso metodo può essere applicato come quadrato di un binomio che sia differenza di due monomi ..... però attenzione ai segni.
Facciamo qualche esempio: (la potenza è indicata con ^2)
99^2 = (100 - 1)^2 = 100^2 - 2 x (100) x (1) + 1^2 = 10.000 - 200 + 1 = 9.801
999^2 = (1.000 -1)^2 = 1.000^2 - 2 x (1.000) x (1) + 1^2 = 1.000.000 - 2.000 + 1 = 998.001
Spero di essere stato chiaro ....
31 marzo 2007
Problema piramide svolto con l'aiuto di Cabri3D
"Una piramide retta ha per base un rombo, le cui diagonali misurano rispettivamente 15 cm e 20 cm. Sapendo che la piramide è alta 8 cm, calcola l'area della superficie totale e il volume".
Il passaggio da un problema sulla piramide regolare quadrangolare ad uno sulla piramide retta a base romboidale è stato, per i miei alunni, a dir poco ..... traumatico!!!
Prof ..... ma come si disegna la figura?
Prof ..... ma l'apotema qual è ..... va dal vertice della piramide al punto medio del lato di base ... !!!
A questo punto disegno la figura della piramide ed anche quella del rombo di base alla lavagna e, dopo aver dato alla classe tutte le possibili indicazioni utili alla risoluzione del problema, noto che solo due dei miei alunni riescono a comprendere ed a portare a termine lo svolgimento del problema.
Il resto della classe, solo dopo qualche minuto riesce a terminare il problema, restando però poco convinta del procedimento effettuato.
Capisco che forse queste difficoltà nel ragionamento potrebbero essere facilmente superate con una rappresentazione grafica tridimensionale sviluppata al computer.
26 marzo 2007
Giudizi verifiche di marzo:1^ - 2^ - 3^E
II E - Giudizi compito di aritmetica e geometria del 07/03/07
III E - Giudizi verifica di geometria del 06/03/07:
19 marzo 2007
Formazione gruppi di lavoro per ricerca classificazione degli alimenti in 2^E
- (I. Iacopo, Ac. Renato, B. Giovanni, C. Fabiano, D. Galdino) Gruppo Cereali, loro derivati e tuberi comprende pane, pasta, riso, altri cereali minori (quali mais, avena, orzo, farro ecc) oltre che patate. I cereali e derivati, in particolare, apportano buone quantità di vitamine del complesso B nonchè di proteine che, pur essendo di scarsa qualità, se unite a quelle dei legumi possono dare origine a una miscela proteica di valore biologico paragonabile a quello delle proteine animali. Fra gli alimenti di questo gruppo è opportuno utilizzare spesso anche quelli integrali, in quanto più ricchi di fibra naturale.
- (T. Cristina, E. Nausicaa, P. Federica, P. Laura) Gruppo Frutta, ortaggi e verdure comprendente anche legumi freschi, rappresenta una fonte importantissima di fibra, di beta-carotene (presente soprattutto in carote, peperoni, pomodori, albicocche, meloni ecc.), di vitamina C (presente soprattutto in agrumi, fragole, kiwi, pomodori, peperoni ecc.), di altre vitamine e vari minerali (di particolare importanza il potassio). Da sottolineare anche la rilevante presenza, in questo gruppo, di quei componenti minori cui si è accennato in precedenza (antiossidanti e altri), che svolgono una preziosa azione protettiva. Gli alimenti di questo gruppo, grazie alla loro grande varietà, consentono le più ampie possibilità di scelta in ogni stagione, ed è opportuno che siano sempre presenti in abbondanza sulla tavola, a cominciare dalla prima colazione ed eventualmente come fuori pasto o merenda.
- (D. Ferdinando, Ab. Renato, A. Antonio, C. Pasquale, S. Larissa) Gruppo Latte e derivati comprende il latte, lo yogurt, i latticini e i formaggi. La funzione principale del gruppo è quella di fornire calcio, in forma altamente biodisponibile, ossia facilmente assorbibile e utilizzabile. Gli alimenti di questo gruppo contengono inoltre proteine di ottima qualità biologica e alcune vitamine (soprattutto B2 e A). Nell'ambito del gruppo sono da preferire il latte parzialmente scremato, i latticini e i formaggi meno grassi.
- (L. Davide, C. Felice, I. Ivano, M. Ciro) Gruppo Carne, pesce e uova ha la funzione principale di fornire proteine di elevata qualità, oligoelementi (in particolare zinco, rame e ferro altamente biodisponibile, ossia facilmente assorbibile e utilizzabile) e vitamine del complesso B (in particolare B12). Nell'ambito del gruppo sono da preferire le carni magre (siano esse bovine, avicole, suine ecc.) e il pesce. Va invece moderato, per quanto riguarda la quantità, il consumo dei prodotti a maggiore tenore di grassi, quali certi tipi di carne e insaccati. Per le uova, infine, un consumo accettabile per soggetti sani è quello un uovo 2-4 volte alla settimana. In questo gruppo è conveniente, da un punto di vista nutrizionale, includere i legumi secchi (fagioli, ceci, piselli, lenticchie ecc.), ampliando così la possibilità di scelte e di alternative. Ciò perchè i legumi, oltre a rilevanti quantità di amido e di fibra, forniscono anch'essi quei nutrienti essenziali che sono caratteristici della carne, del pesce e delle uova come ferro, altri oligoelementi e notevoli quantità di proteine di buona qualità biologica.
- (C. Francesca, E. Nicoletta, H. Lyudmyla, Q. Bruno) Gruppo Grassi e oli comprende tanto i grassi di origine vegetale quanto quelli di origine animale. Il loro consumo deve essere contenuto, sia perchè i grassi costituiscono una fonte concentrata di energia e sia per gli altri motivi già ricordati. Va comunque tenuto presente il loro ruolo nell'esaltare il sapore dei cibi e nell'apportare gli acidi grassi essenziali e le vitamine liposolubili (vitamine A, D, E e K), delle quali favoriscono anche l'assorbimento. Sono da preferire quelli di origine vegetale (in particolare l'olio extravergine d'oliva) rispetto a quelli di origine animale (come burro, panna, lardo, strutto ecc.).
Questi sono i collegamenti al sito della Regione Campania riguardanti sia i prodotti tipici a denominazione di origine protetta che i prodotti agroalimentari tradizionali:
http://www.sito.regione.campania.it/AGRICOLTURA/Tipici/indice.htm
http://www.sito.regione.campania.it/AGRICOLTURA/Tipici/prodotti_tradizionali.htm
Questo è il collegamento alla Guida per una sana e corretta alimentazione dell'Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione:
http://www.inran.it/servizi_cittadino/stare_bene/guida_corretta_alimentazione/INRAN%20L.G%20df.pdf
25 febbraio 2007
COMUNICATO STAMPA DELL' U.A.I. UNIONE ASTROFILI ITALIANI - http://www.uai.it
13 febbraio 2007
Tabella base-potenza realizzata con Excel
Buon lavoro!!
31 gennaio 2007
07 gennaio 2007
Il laboratorio di fisica ....... nel cortile!
Alunni: Professore ..... perchè non facciamo gli esperimenti sulla pressione atmosferica che stanno sul libro?
Giulio: Prof. ho portato tutto l'occorrente, la bacinella, il bicchiere, il cartoncino, la cannuccia, la ventosa.....Sono nell'armadietto! Li prendo?
Prof. : Aspetta un poco! Ma come facciamo in classe! Con l'acqua rischiamo di bagnare tutta la cattedra e non solo..... ma poi chi le sente le bidelle?
Alunni: Professore .... su facciamo gli esperimenti sulla pressione! Abbiamo tutto ciò che ci occorre!
Prof.: Allora ragazzi ho un' idea! Trasferiamoci nel cortile, mettiamo un banco all'aperto e ... facciamo questi esperimenti! Però, ragazzi, dovete stare attenti a quello che facciamo e anzi dobbiamo documentare il tutto con delle fotografie e qualcuno di voi mi deve fare la relazione degli esperimenti!
Alunni: Professore... ma noi abbiamo i cellulari con cui possiamo fare le foto!
Giulio: Prof..... faccio io la relazione al computer e la metto sul dischetto!
Prof. : OK! Prendete l'occorrente e andiamo in cortile....
Ecco a voi la relazione di Giulio:
Materiali
Una bacinella, un bicchiere, un cartoncino e dell'acqua
Fasi di lavoro
Riempio il bicchiere d’acqua fino all’orlo. A questo punto appoggio il cartoncino sopra il bicchiere: noto che addirittura il cartoncino galleggia! Pigio leggermente e capovolgo il bicchiere.
Osservazioni
Mi accorgo che l’acqua ed il cartoncino non cadono.
Conclusioni
Ciò succede perché la pressione atmosferica agisce, in questo caso, dal basso verso l’alto.
Successivamente verifico questo esperimento togliendo dell’acqua dal bicchiere. Dopo averlo capovolto l’acqua fuoriesce dal bicchiere e il cartoncino cade.
Ps = la bacinella mi è servita come sicurezza sotto il bicchiere, in modo, che se l’esperimento fosse fallito, l’acqua vi sarebbe caduta dentro.
Nella foto scattata da Mario T., riguardante l'esperimento realizzato dal professore, le frecce indicano la direzione della pressione atmosferica dal basso verso l'alto.