21 novembre 2006

Come si imposta la relazione di un esperimento?

Dopo aver effettuato un esperimento è opportuno stendere una relazione in cui si descrive quello che si è fatto. La relazione consente di ricordare con precisione le fasi del lavoro e le conclusioni ottenute e rende perciò ripetibile l'esperimento e verificabili i suoi risultati.


Per impostare bene una relazione scientifica devi seguire alcune regole:

  1. Dare un Titolo all'esperimento
  2. Dichiarare il problema che si vuole affrontare
  3. Formulare un'ipotesi che dia una risposta al problema
  4. Elencare i materiali da utilizzare
  5. Descrivere le fasi di lavoro
  6. Annotare le osservazioni
  7. Scrivere le conclusioni (perchè succede quello che succede)
  8. Accompagnare la relazione con un disegno, una foto o anche un video.

Se vuoi vedere degli esperimenti in video molto semplici da realizzare vai a questo sito:

http://www.eniscuola.it

e seleziona Multimedia - Esperimenti

dove troverai alla pag. 6 il video : Costruiamo un semplice barometro

e alla pag.4 il video: La banderuola.

Buona visione!

14 novembre 2006

Come si fa a calcolare a mente la somma dei numeri da 1 a 10, da 1 a 20 o da 1 a 100?

Presto fatto!!
Se scriviamo la somma dei numeri da 1 a 10 cioè:
1+2+3+4+5+6+7+8+9+10
ci accorgiamo che unendo (in classe abbiamo tracciato degli archetti per unire i numeri complementari tra loro) il primo addendo (1) con l'ultimo (10), il secondo addendo (2) con il penultimo (9), il terzo (3) con il terzultimo (8), il quarto (4) con il quartultimo (7) ed infine il quinto(5) con il quintultimo (6) si formano le seguenti coppie additive:
(1+10) + (2+9) + (3+8) + (4+7) + (5+6)
aventi lo stesso valore 11 e cioè:
11+11+11+11+11
questa somma si può scrivere anche sotto forma di prodotto:
11 x 5
dove 11 rappresenta il valore di ogni coppia di numeri e 5 il numero di coppie che si formano sommando 10 numeri, precisamente la metà di 10.
Il risultato è 55

Come fare a mente un esercizio simile? Utilizziamo il metodo veloce:
Calcola la somma dei numeri da 1 a 20
Si calcola la somma del primo addendo (1) e dell'ultimo (20). Questa somma è la stessa per tutte le coppie che si formano che sono la metà di 20 e cioè 10. Si moltiplica il valore della coppia (21) per il numero di coppie (10) e si ha:
21 x 10 = 210
OK!

Altri esempi:
somma dei numeri da 1 a 30: (1+30) x 15 = 31 x 15 = 465
somma dei numeri da 1 a 40: (1+40) x 20 = 41 x 20 = 820
somma dei numeri da 1 a 50: (1+50) x 25 = 51 x 25 = 1275

Più chiaro di così .............

04 novembre 2006

La bicicletta di Giulio .... serve a comprendere meglio la geometria!!!

Non ci credereste mai.... ma in effetti è proprio così!!!
Stamane la bicicletta, l'oggetto della mia dimostrazione, era parcheggiata nell'apposita rastrelliera nel cortile interno della scuola. Considerato che stavo spiegando la geometria della circonferenza e del cerchio, mi è venuta un'idea: perchè non utilizzarla per dimostrare cos'è il pi greco?
Era l'intervallo della ricreazione tra la seconda e la terza ora e Giulio, uscendo fuori al cortile, sempre con il mio permesso, toglie il catenaccio alla sua bici, la porta in mezzo al cortile dove nel frattempo esco con tutta la mia classe. Comincia a questo punto la mia dimostrazione pratica sulla circonferenza e sul valore del pi greco.
Blocco la ruota davanti con la valvola giusto in basso e segno con il gesso sul terreno la sua posizione in perpendicolare, poi sposto la bici in avanti, seguendo una linea retta, fino a far compiere alla valvola della ruota un intero giro. A questo punto segno di nuovo sul terreno la posizione della valvola e misuro con il metro a nastro la distanza tra i due punti: è di 157 cm.
Prendo di nuovo il metro e misuro il diametro della ruota: è di 50 cm. Poi con la calcolatrice divido tra di loro queste due misure, et voilà... ecco apparire sul display il numero 3,14 cioè il valore di pi greco.
Ho dimostrato così ai miei alunni che la bicicletta può servire anche a comprendere meglio la geometria!!!

30 ottobre 2006

Le lezioni in classe ...... continuano sul blog!!!

Perchè continuano sul blog?
Per:

  • fornire gli argomenti delle lezioni, gli esercizi assegnati, gli annunci delle prove scritte e le tracce di quelle svolte;
  • potenziare l'interazione docente-alunni attraverso commenti e discussioni;
  • moltiplicare le possibilità di accesso a siti web scientifici di particolare importanza, attraverso link;
  • fornire stimoli per approfondire argomenti trattati;
  • mantenere i contatti con gli studenti assenti;
  • coinvolgere anche i genitori nelle attività dei figli.

L'obiettivo principale che mi sono prefisso di raggiungere, e che sicuramente richiederà un ulteriore mio impegno extrascolastico, resta quello di fare una buona didattica che utilizzi il computer e Internet per sviluppare abilità e competenze nei miei alunni.

Spero di riuscire nel mio intento!

Ragazzi, ora tocca a voi .... Condividiamo la Matematica e le Scienze!

Prof. Claudio Cennamo

Assegno

Tavole dei quadrati, cubi, radici quadrate e cubiche dei numeri da 1 a 1000

Quesiti prova PQM Mat 3

Simulazione Prova Nazionale Invalsi

Quesiti Kangourou Cadet 2010

Quesiti Kangorou Benjamin 2010

Classe 3^E: La fecondazione umana

IL SOLE

I buchi neri e la relatività di Einstein

Mini documentario su Darwin

Anno Internazionale dell'Astronomia 2009

La piramide

Google Earth e non solo .... con la lavagna interattiva SMART Board

Video istruzioni di Google Sky