Oggi nella 3^E trattando l'argomento di scienze, il movimento di rotazione della Terra e le sue conseguenze, ho detto ai miei alunni che la rotazione della Terra viene usata per scandire il tempo ed in base a questo fenomeno gli uomini hanno inventato la meridiana, uno dei primi strumenti per misurare il tempo. Ricordando un articolo letto sull'ultimo numero di National Geographic ho detto:
"Ragazzi, lo sapete che in Italia esiste un paese detto il paese delle meridiane?"
Ecco l'articolo di National Geographic Italia - Novembre 2007
Il paese delle meridiane
Fino a 13 anni fa Aiello del Friuli, in provincia di Udine, era un paesino di circa 2.000 abitanti a vocazione agricola, tutt’al più noto per aver dato i natali a Enzo Bearzot. Poi Aurelio Pantanali costruì la prima meridiana. “È stato un caso”, racconta Pantanali, dirigente di una ditta di costruzioni: “Volevo riempire una parete cieca per armonizzare la facciata su cui, da un solo lato, si apriva una finestra”. Una ricerca di armonia che ha contagiato gran parte degli aiellesi; oggi molte case, la scuola, piazze, giardini privati e spazi pubblici hanno la loro bella meridiana. Anche il parroco ne ha voluta una, dipinta sull’intonaco bianco della canonica; e ne esistono anche a riflessione, per illuminare pareti rivolte a nord. “In tutto sono una sessantina: circa una meridiana ogni 35 abitanti”, calcola Pantanali, ormai un esperto (viene chiamato a progettare meridiane in tutta la regione). E nel cortile del Museo della Civiltà Contadina del Friuli Imperiale è esposta una straordinaria raccolta degli strumenti con cui l’uomo ha misurato il tempo: meridiane a ore italiche e d’oltralpe, a ore canoniche e a ore antiche, l’orologio analemmatico, la sfera armillare, la meridiana universale. Ogni anno, a fine maggio, Aiello celebra la sua passione con una Festa delle meridiane. – Giulio Bulfoni (fotogiornalista casertano)
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